mercoledì 16 novembre 2011

ideafotografata...13



DIRE: FARE

I.
Tra ciò che vedo e dico,
tra ciò che dico e taccio,
tra ciò che taccio e sogno,
tra ciò che sogno e scordo,
la poesia.

Scivola
tra il sì e il no:
dice
ciò che taccio,
tace
ciò che dico,
sogna
ciò che scordo.
Non è un dire:
è un fare.
È un fare
che è un dire.
La poesia
si dice e si ode:
è reale.
E appena dico
è reale,
si dissipa.
È più reale, così?
.
II.
Idea palpabile,
parola
impalpabile:
la poesia
va e viene
tra ciò che è
e ciò che non è.
Tesse riflessi
e li stesse.
La poesia
semina occhi nella pagina,
semina parole negli occhi.
Gli occhi parlano,
le parole guardano,
gli sguardi pensano.
Udire
i pensieri,
vedere
ciò che diciamo,
toccare
il corpo dell'idea.
Gli occhi
si chiudono,
le parole si aprono.
(da Árbol adentro, 1987)
Octavio Paz .... 1914 - 1998
è stato diplomatico, scrittore messicano , Poeta, premio Nobel per la letteratura nel 1990

2 commenti:

DR ha detto...

perfetto :-)

Daniele

Vania ha detto...

@DR...
...e per te oggi ... DOPPIO Grazie.:))